12 luglio 2008

Il problema rifiuti ad Acireale

Lo smaltimento dei rifiuti è uno dei temi oggi più scottanti. Le montagne di spazzatura in Campania ovviamente non sono frutto solo dell'incuria e della cattiva gestione, ma anche degli interessi criminali che per anni hanno lucrato sullo smaltimento illegale dei rifiuti, avvelenando una delle terre più fertili d'Italia. Ma l'esperienza quotidiana insegna che lo smaltimento scorretto dei rifiuti è anche affar nostro. Acireale è una città in cui la gestione dei rifiuti non è mai stata oculata. La raccolta differenziata, ad esempio, finita in un nulla di fatto nonostante le spese, certo non indifferenti, sostenute dal Comune per l'acquisto dei cassonetti specifici.

Tempo fa abbiamo semplicemnte preso in mano la macchina fotografica e siamo andati in giro per il nostro comune. Le montagnole di rifiuti ai lati delle strade periferiche non si contano. Rifiuti che a volte richiederebbero un particolare processo di smaltimento, come copertoni o batterie esauste, abbandonati presso i campi. Una vera vergogna, oltre che una minaccia potenziale alla salute dei cittadini. Alleghiamo qualche esempio, nella speranza che nel frattempo l'amministrazione comunale abbia provveduto alla rimozione.


Letto del torrente presso frazione Pozzillo


Via delle Palme, dietro la Stazione FS


Via Capuana, presso la frazione Guardia


Via Ponte, sempre nei pressi della stazione FS

VII Congresso del PRC


In questi giorni si svolge in tutti i circoli d'Italia il VII congresso del PRC. Un congresso fondamentale, è stato definito da più parti; un'occasione per fare il punto e decidere gli obiettivi politici dell'immediato futuro. Mercoledì 9 luglio, presso i locali di via Tono 38, anche il Circolo “La Locomotiva” si è riunito per svolgere il congresso di base.

Il dibattito è stato partecipato: oltre agli interventi di illustrazione delle varie mozioni congressuali del Partito, si sono registrati quelli di molti tesserati del Circolo desiderosi di dare il loro contributo alla particolare fase che il Partito sta vivendo.
Alla fine della discussione si è proceduto alla votazione dei documenti congressuali, che ha registrato la vittoria della prima mozione – Rifondazione comunista in movimento - quella a firma, tra gli altri, di Paolo Ferrero, Claudio Grassi, Ramon Mantovani, Giovanni Russo Spena.

Si è poi proceduto al rinnovo degli organismi direttivi del Circolo, che registrano un passaggio di consegne tra il Segretario uscente Pippo Trovato e il nuovo Segretario, la giovane compagna Alessandra Leotta. Staffetta anche per quanto riguarda il Tesoriere del circolo: la giovane Céline Arcidiacono subentrerà all’uscente Giuseppe Patanè. Sono due donne dunque a rivestire gli incarichi più alti. Il Circolo La locomotiva va dunque controcorrente rispetto ad una società sempre più maschilista e più chiusa, segnata dall'occupazione delle cariche e dal leaderismo.
Questi i componenti il Direttivo:
- Alessandra Leotta
- Pippo Trovato
- Céline Arcidiacono
- Saro Basile
- Giuseppe Patanè
- Pietro Tramontana
Il Comitato di Garanzia è presieduto da Salvo Scuderi e composto da Carmela Coco e Francesco Bologna.

Di seguito alcune brevi note biografiche sul neo Segretario Alessandra Leotta:
Ventisei anni. Laurea in Scienze Politiche presso la Facoltà di Scienze Politiche di Catania; master in Istituzioni parlamentari europee e storia costituzionale presso la Facoltà di Scienze Politiche de La Sapienza in Roma.
Alessandra Leotta è militante del Prc dal 2003. Ha fatto parte del Comitato Politico della Federazione di Catania. Impegnata prima nelle lotte studentesche e universitarie (col Collettivo Araba Fenice), nell’ultimo anno ha collaborato col Gruppo parlamentare al Senato di Rifondazione Comunista, in qualità di collaboratore del capogruppo Giovanni Russo Spena.
Animalista convinta, da diversi anni svolge attività di volontariato presso l’Associazione Animalista l’Arca di Giarre.

Il segretario

Alessandra Leotta